Spesso si sente parlare di persone che sono riuscite a superare la crisi economica o ad avere una vita al di sopra delle loro possibilità grazie al trading online, ma come diventare un buon trader?
La prima cosa da fare per diventare un trader è cercare di capire di cosa si tratta, infatti, non mancano inviti ad investire nel trading online che fanno somigliare tale attività al gioco e fanno sembrare i guadagni molto facili. In realtà le cose non stanno così.
Il trading online prevede una vera e propria attività di investimento nei mercati finanziari ed è necessario quindi conoscere i mercati per poter operare. È possibile investire nel mercato delle valute con il forex, nel mercato azionario con i CFD (contract for difference), nel mercato delle materie prime, anche conosciute come commodities e, infine, nel mercato degli indici azionari. Ogni mercato muove i propri valori in base a diversi fattori e per poter investire in modo consapevole è necessario conoscere quali fattori muovono i singoli mercati (ad esempio nel forex è importante valutare tasso di occupazione, inflazione, deflazione, tasso di interesse, scorte di magazzino).
Dopo avere acquisito queste conoscenze di base per fare trading online è necessario cercare un broker che metta a disposizione una piattaforma per poter inviare ordini e quindi operare concretamente nei mercati. Per diventare un buon trader la scelta del broker è essenziale perché non tutte le piattaforme messe a disposizione sono di elevata qualità, inoltre è molto importante non incorrere in truffe e avere un broker che offra un’assistenza adeguata. Come scegliere?
La prima cosa da fare, se vuoi scoprire come diventare un trader, è controllare che il broker abbia una licenza per poter operare. In secondo luogo è necessario valutare se il broker mette a disposizione risorse didattiche e assistenza professionale per aiutare il trader a muovere i primi passi nei mercati finanziari. L’assistenza dovrebbe essere attiva durante gli orari di contrattazione, in realtà in molti casi pur potendosi operare di notte, non c’è assistenza in tali orari. Per valutare le piattaforme è bene scegliere un broker che offra un conto demo per iniziare. Il conto demo è un conto virtuale che permette di operare senza soldi veri. Il trader potrà capire il funzionamento delle piattaforme, come funziona concretamente il trading online, il meccanismo con cui opera il rapporto di leva e i mercati in cui ha maggiori possibilità di guadagni.
Solo dopo queste prime fasi è possibile sentirsi un vero e proprio trader ed aprire un conto reale. Per avere dei guadagni è necessario studiare in modo costante, conoscere il calendario economico, cioè gli appuntamenti più importanti per il settore in cui si investe. Ad esempio se si investe nelle azioni delle società X è bene sapere se la stessa ha convocato il consiglio di amministrazione, se vuole procedere ad un aumento di capitale, ad emissione di azioni o obbligazioni, in quanto trattasi di avvenimenti che possono consolidare un trend oppure portare ad un’inversione di tendenza. Se non si presta la dovuta attenzione allo studio non si può diventare un trader, al massimo un giocatore d’azzardo.