Radio DAB diventa obbligatoria: quali sono i cambiamenti in vista?

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Grandi cambiamenti in vista anche per le automobili, le quali sono obbligate a recepire le direttive del Governo. Infatti, dopo la recentissima introduzione dell’e-call, a breve sarà la volta delle autoradio. Dal 2020 le auto dovranno obbligatoriamente adeguare la dotazione presente a bordo.

Come si può leggere sulle pagine del sito di motori www.autotriboo.it che ha spiegato nel dettaglio cosa cambierà con l’obbligo di istallare radio DAB sulle auto nuove da parte dei produttori, vediamo nello specifico quali saranno i miglioramenti dal punto di vista tecnologico.

Radio DAB obbligatoria: Quali sono i cambiamenti previsti?

La legge di Stabilità del 2018 ha previsto all’articolo 89, al fine di favorire l’innovazione tecnologica, che a partire dall’1˚ giugno 2019 le auto di importazione dovranno disporre, per la parte relativa ai ricevitori radio, del nuovo codice di codifica DAB (Digital Audio Broadcasting), e dall’1˚ gennaio 2020 tutte le radio dovranno essere in linea con questo nuovo sistema ed adeguare la dotazione presente a bordo dell’auto.

Ovviamente il primo dubbio che può nascere è quello relativo ai cambiamenti che interesseranno gli automobilisti; in realtà per questi ultimi non cambierà molto: coloro che all’inizio del 2020 non disporranno dei nuovi tipi di autoradio dovranno semplicemente acquistare l’apposito adattatore che permetterà loro di ricevere il nuovo segnale DAB e fare in modo che, una volta trasmesso all’autoradio, questa possa trasmetterlo normalmente.

Quello che è certo è che il cambiamento interesserà principalmente le case automobilistiche che dovranno fare in modo di commercializzare le automobili con i nuovi tipi di autoradio.

Ovviamente, la normativa entrata recentemente in vigore prevede un periodo durante il quale coesisteranno la vecchia e la nuova tecnologia per permettere alle case automobilistiche di smaltire i vecchi tipi di autoradio.

Altro dubbio che può nascere è se sia realmente necessario procedere a questa variazione tecnologica: con il sistema DAB si avrà una migliore ricezione del segnale radio e la trasmissione di una migliore qualità audio.

L’evoluzione della radio digitale sulle automobili

La radio digitale non è una scoperta recente in quanto i primi veicoli con radio in grado di ricevere e trasmettere il segnale DAB risalgono alla metà degli anni Ottanta in Norvegia e Regno Unito; in Italia, è dal 2007 che si trasmette con l’evoluzione del segnale DAB+, sistema con il quale le emittenti radio trasmettono il relativo segnale.

Anche se la Legge di Stabilità ha previsto questo obbligo per le case automobilistiche, la maggior parte delle stesse già è in grado di offrire l’autoradio digitale come optional, mentre per alcuni modelli è addirittura di serie.

Abbiamo accennato che il maggior impatto derivante dall’uso della tecnologia DAB sarà di natura qualitativa per quanto riguarda la ricezione del segnale e la trasmissione dell’audio.

In realtà ci sono degli importanti risvolti anche di natura quantitativa così come avvenuto nel momento in cui si è passati dalla TV tradizionale a quella digitale.

Infatti, si avranno a disposizione un maggior numero di stazioni radio: la ricerca delle stesse potrà essere effettuata semplicemente indicando il nome della radio e non sarà più necessario procedere alla memorizzazione dei canali.

Inoltre, anche l’aspetto grafico sarà curato con la possibilità di associare testi o immagini in movimento. Insomma, una vera rivoluzione al fine di migliorare il servizio.