Se in questo momento stai leggendo questo articolo, sicuramente sei alla ricerca di validi consigli su come togliere la muffa dal tuo materasso, perciò abbiamo chiamato il fondatore di Blogantimuffa per dare preziosi consigli su questo antipatico problema.
Già perché dormire su un materasso che presenta macchie di muffa o funghi non è di certo salutare.
In questo articolo ti spiego perché anche il tuo materasso è stato colpito dalla muffa, quali sono i rischi per la tua salute se non risolvi immediatamente la situazione e ti do qualche consiglio facile e veloce da mettere in pratica.
Perciò fai attenzione e prendi appunti: buona lettura!
COSA VUOL DIRE QUANDO C’E’ MUFFA SUL MATERASSO?
Quando iniziano a comparire le prime macchie di muffa dove dormiamo vuol dire che la stanza presenta un livello di umidità abbastanza alto.
Questo succede soprattutto nelle case che sono state costruite da poco, case a risparmio energetico dove la dispersione termica è bassa e le volte in cui vengono aperte le finestre per far cambiare l’aria si contano sulle dita di una mano.
Devi sapere che queste sono le condizioni ideali per creare quell’ambiente in cui le spore della muffa nasce, cresce e si riproduce senza problemi: temperatura compresa tra i 18°-32° C ed umidità al 60%.
I tuoi armadi, le tue scarpiere, i tuoi frigoriferi, i tuoi tappeti ed i tuoi materassi non hanno scampo!
L’umidità e anche il nostro sudore sono la principale causa della rovina dei materassi: soprattutto quelli in lattice, sono molto delicati.
GLI EFFETTI SULLA SALUTE DELLE PERSONE
Dunque l’umidità è la principale responsabile della muffa e l’effetto che questo fungo ha sulla salute delle persone non deve essere assolutamente sottovalutato.
Muffa e funghi infatti causano allergie, irritazioni alle vie respiratorie, agli occhi, provocano attacchi d’asma: insomma mettono in serio pericolo la nostra salute.
Inoltre la muffa favorisce anche la formazione degli acari.
Dormire su un materasso macchiato di muffa è una cosa che va assolutamente evitata!
Gli effetti derivanti da un’esposizione prolungata alla muffa possono manifestarsi in modo lieve e sparire quando ci si allontana dalla stanza incriminata, oppure presentarsi in maniera cronica per cui allontanarsi dalla stanza infetta non basta.
COME DOBBIAMO COMPORTARCI QUANDO IL NOSTRO MATERASSO PRESENTA MACCHIE DI MUFFA?
La prima cosa da fare per togliere la muffa dal materasso è quella di metterlo al sole: come abbiamo detto la muffa si forma in presenza di umidità, quindi è necessario che si asciughi.
Successivamente cerca di eliminare la polvere che è rimasta sul materasso con l’aiuto dell’aspirapolvere: mi raccomando pulisci sia la parte interna che quella esterna e getta via il sacchetto una volta che hai terminato.
Non devi in alcun modo diffondere in casa le spore della muffa!
Una volta che il tuo materasso è libero ed è tornato sano, dobbiamo cercare di evitare che muffa e funghi ricompaiano.
A questo punto è necessaria un po’ di attenzione e di manutenzione.
Ti consiglio di girare spesso il materasso, farlo arieggiare ogni settimana almeno una volta e pulirlo almeno una volta al mese con l’aspirapolvere.
Per proteggerlo ulteriormente ti consiglio anche di utilizzare un coprimaterasso: in questo modo potrai evitare che la polvere si accumuli e potrai lavarlo ogni volta che vuoi.
Se invece, nonostante questi piccoli accorgimenti, la muffa ritorna ogni volta allora forse la tua camera da letto è molto umida.
In questo caso ti consiglio di rivolgerti ad un esperto del settore per cercare di capire il motivo per cui si forma così tanta condensa, agendo con un trattamento termoisolante.
Concludo questo articolo dandoti un ultimo consiglio, che forse potrai reputare banale.
Quando acquisti il materasso fai sempre attenzione al materiale che scegli, orientati su materassi sfoderabili ed acquista un supporto facile da pulire e che permetta al materasso di respirare: l’ideale in questo caso sono le doghe in legno.
Spero di esserti stato di aiuto: buona fortuna con la muffa.