Guida all’ installazione di un condizionatore d’aria

Installazione condizionatori
Una volta c’erano soltanto i ventilatori per combattere le notti afose estive, oggi i condizionatori d’aria sono entrati prepotentemente nelle nostre case. Sembra infatti che ci siamo abituati a vivere con l’aria fredda e non sopportiamo più di stare al caldo, specialmente quando dormiamo. C’è anche da dire che le temperature si sono innalzate come non mai è sopportare il caldo è diventato difficile.
I climatizzatori o condizionatori d’aria stanno avendo un grande successo, non c’è negozio di elettronica, elettrodomestici o ipermercato che non li abbia in bella mostra in vendita. La tecnologia è andata avanti è ora oltre a costare di meno consumano anche meno energia elettrica. I modelli inverter hanno soppiantato i vecchi on-off.
Il tallone d’Achille dei condizionatori era proprio questo, l’assorbimento elettrico che li portava a consumare molta energia con conseguenze notevoli sulla bolletta. Oggi la tecnologia inverter come detto ha abbassato l’assorbimento, e possiamo dire con sicurezza che un condizionatore d’aria, una volta entrato in funzione a regime, consuma appena 400 o 500 Watt l’ora. Ovviamente si tratta ancora di consumi notevoli, ma lontani dai 1500 W di una volta.
Se lo utilizziamo con moderazione non spendiamo più di € 0,50 o un euro al giorno. Dipende da quante ore lo utilizziamo e da che temperatura desideriamo avere in casa. Cerchiamo di non dover indossare un cappotto d’estate, 25-26 gradi vanno benissimo, l’importante è abbassare il tasso di umidità che crea la sensazione di afa.

Le marche leader sul mercato sono due Daikin e Mitsubishi, entrambi giapponesi . Esistono poi una miriade di altre marche cinesi che costano molto di meno e diversi altri brand elettronici famosi come Samsung, Panasonic, Toshiba, gli italiani Riello, Olimpia Splendid ed Ariston. Per un condizionatore d’aria non si spendono meno di € 300, se ci riferiamo ad un modello economico, o € 500 se ci riferiamo ad un modello conosciuto. Anche in questo caso dipende dalla potenza e se scegliamo un modello mono split o dual.

Il dimensionamento del condizionatore è importante, ovvero è necessario sapere che potenza dobbiamo acquistare a seconda della grandezza dell’ambiente da raffreddare. I modelli più venduti sono da 9000 BTU e 12.000 BTU. I primi vanno bene per stanze fino a 20 25 metri quadri, i secondi arrivano anche a coprire 40 45 mq. Dipende ovviamente da altri fattori come la presenza di fonti di calore, la temperatura esterna, quanto deve essere quella interna.

Il condizionatore d’aria può essere utilizzato anche in inverno, come pompa di calore. Si tratta di una valida alternativa ai termosifoni alimentati da ad una caldaia a gas, con la nuova tariffazione dell’energia elettrica sono molto interessanti dal punto di vista dei consumi. Il loro vantaggio è quello di scaldare un ambiente in pochissimi minuti, fanno risparmiare anche sulla manutenzione che è pari a zero nel corso degli anni.

Per installare un condizionatore d’aria c’è bisogno di un installatore professionista frigorista, in possesso del patentino di categoria uno per maneggiare il gas. Per un’installazione semplice ci vogliono circa € 250, un po’ di più se si tratta di installazione lunga e complicata. .