Mole per rettifica, scegliere il prodotto giusto per ogni applicazione

Scegliere la mola da rettifica giusta per ogni progetto è importante e in molteplici occasioni rappresenta una delle sfide più ardue, infatti spesso ci si trova davanti ad una gamma ambia di prodotti che per molti può risultare incomprensibili.

Ecco perché Muzzi Srl azienda leader nella produzione di mole per rettifica diamantate e in CBN coglie l’occasione per aiutare professionisti e non a scegliere il prodotto che più possa risultare performante per qualsiasi tipo di progetto.

Buona lettura!

Mole per rettifica: che cosa sono e di cosa si tratta

Le mole per rettifica sono utensili di alta precisione che contengono tantissimi taglienti sulla superficie ed è composta da garni abrasivi che vengono mantenuti insieme da una matrice di legante rigido e dai separati pori.

Questi ultimi sono degli spazi vuoti che rimangono tra il legante ed i grani abrasivi adiacenti e il loro funzionamento è necessario per poter rimuovere con facilità tutti i trucioli che vengono creati durante la lavorazione.

Quando la mola è in uso, il materiale viene tagliato dai grani abrasivi che lo asportano in piccole parti che vengono chiamate trucioli.

In modo contemporaneo l’aumento di attrito provoca un accumulo di calore che a sua volta provoca la frattura del grano abrasivo o in alternativa rompe il legante la quale trattiene il grano abrasivo.

Nelle applicazioni definite “normali”, le mole devono essere rinfrescate per mantenere un buono stato di taglienza.

Mole per rettifica: qual è la dimensione della grana che è opportuno scegliere? Grana grossolana vs grana fine

Granulometria grossolana: dove la finitura del progetto non è essenziale viene utilizzata la grana grossolana. La grana grossolana è adatta a grandi aree di lavorazione in quanto la grana è più grossa e rapida. Il materiale più consono a questa lavorazione sono in genere i materiali morbidi e duttili come l’alluminio o l’acciaio morbido.

Granulometria fine: le grane che vengono indicate e classificare come fini vengono utilizzate quando la finitura è parte indispensabile per il successo del progetto. La grana fine si sceglie quando il lavoro in questione richiede un’operazione precisa e stretta su un’area piccola. I materiali che possono essere utilizzati e sono più consoni per la lavorazione della grana fine abbiamo: materiali duri e fragili, acciaio, vetro e carburo cementato.

Scegliere il grado della mola, qual è il più consono

Il grado di misura non è altro che la forza che viene esercitata dal legante nel mantenere i grani abrasivi uniti nella mola.

Grado tenero:

  • in generale consono per utensili duri, come carburi e acciai;
  • aree di contatto ampie e grandi;
  • per asportare con facilità i trucioli.

Grado duro:

  • in generale consono per utensili dolci e morbidi;
  • aree contatto piccole;
  • per mantenere una maggiore durata della mola.

Scegliere e selezionare il prodotto giusto

I principali fattori da considerare quando si sceglie una mola per rettifica è necessario considerare queste caratteristiche:

  1. il materiale che si ha intenzione di rettificare: tipologia e durezza;
  2. la quantità di materiale che si ha intenzione di rimuovere;
  3. la finitura superficiale e la geometria del pezzo:
  4. la tipologia di macchina da rettifica e tutte le sue caratteristiche:

5.la velocità di avanzamento e della mola;

  1. determinare con precisione l’area di lavorazione tra il materiale e la mola;
  2. Scegliere sempre un fluido lubrorefrigerante anche se l’applicazione in questione è a sacco
  3. La gravità dell’operazione di rettifica
  4. La metodologia di ravvivatura

Il materiale di rettifica

La tipologia di materiale influisce in maniera sulla scelta dell’abrasivo e su tutte le caratteristiche in questione.

Gli abrasivi allumina sono i più consoni per la rettifica dei materiali come acciaiai e ghise, comunemente chiamati materiali ad alta resistenza.

I materiali di bassa resistenza e i materiali che non sono metallici vengono tagliati e rettificati in maniera efficiente.

La durezza del materiale è determinata dalla quantità di penetrazione che può essere raggiunta in modo facile dalla mola.