Smaltimento e raccolta dei rifiuti, sono le principali cause di inquinamento, ma cosa possiamo fare per aiutare a salvare il nostro ambiente?

Siamo una popolazioni di consumisti accaniti, non facciamo altro che lamentarci di quanto il clima sia cambiato e di quanto non esistano più le mezze stagioni, ma ancora oggi nessuno si rende conto di quanto il mondo soffra per le nostre abitudini e scelte sbagliate.

Se grazie alla manifestazione della sedicenne Greta Thunberg siamo scesi nelle piazze di tutto il mondo per difendere il nostro ambiente e il nostro futuro con bellissime parole, foto e cartelloni, ora è giunto il momento di metterle in pratica.

Parliamo di piccoli accorgimenti, che se vengono messi in pratica da tutti noi, potrebbero cambiare anche solo in piccola parte il mondo.

  • Risparmiare l’acqua;
  • Produrre meno rifiuti;
  • Ridurre i prodotti tossici;
  • Proteggere l’aria;
  • Ridurre l’energia.

Spesso e volentieri ci uniamo a cause senza una vera e propria ragione, ma combattere per il nostro pianeta è importante anche per noi e la nostra salute, infatti potremmo migliorare anche la nostra qualità di vita.

Esistono diversi modi per ridurre la produzione di rifiuti che permetterebbero di incrementare l’attività di riciclaggio, evitando lo smaltimento scorretto delle materie per diminuire l’impatto che l’inquinamento ha sull’ambiente.

Inquinamento, quali sono le sue cause

Spesso si sente parlare di inquinamento, ma sappiamo realmente di cosa si tratta?

Per capirci l’inquinamento, è un’alterazione delle condizioni dell’aria, dovuta alle eccesive diffusioni di gas di scarico, dovuti ad autoveicoli, caldaie,centrali elettriche, fabbriche e impianti di incenerimento.

Questo problema lo troviamo soprattutto nelle aree metropolitane, dove il traffico, le industrie e il riscaldamento sono decisamente più dannosi sia sull’aria che gli abitanti respirano e sia sulle persone stesse.

Negli ultimi anni, infatti si è notato un aggravarsi delle malattie per quanto riguarda quelle respiratorie.

Nel mondo siamo tanti ma se ognuno di noi si impegnasse a ridurre alcuni atteggiamenti sbagliati potremmo avere una possibilità in più per salvare il nostro pianeta.

Ma guardiamo insieme quali atteggiamenti possiamo correggere:

  • Non sprecare, evitiamo sprechi di corrente, quindi non lasciare in stand by televisioni, PC.

Sostituiamo le lampadine, mettiamo quelle a led, che consumano meno.

Teniamo una temperatura del riscaldamento non eccessiva.

  • Installare se possibile pannelli solari e fotovoltaici.

Se riusciamo ad utilizzare le tecnologie rinnovabili, potremmo evitare emissioni inquinanti.

  • Usa il meno possibile la macchina, se non ne hai davvero bisogno, utilizza i mezzi pubblici o la bicicletta per muoverti, la macchina è uno dei maggiori fattori di inquinamento;
  • Dare vita a nuovi oggetti invece che buttali via può essere un modo per ridurre i rifiuti;
  • Utilizzare i cestini quando siamo a passeggio, evitare assolutamente di buttare a terra mozziconi, bottigliette, fazzolettini, questo danneggerà l’ambiente che ci circonda;
  • Fare la raccolta differenziata, molti dei prodotti che usiamo giornalmente, sono materiali preziosi che si possono riciclare all’infinito, come il vetro e la carta, evitando così di tagliare piante e di usare processi che inquinino la nostra terra;
  • Piantare semi, fiori o piante, questi sono nostri alleati, in quanto da loro estraiamo nutrimento e altri effetti benefichi, aiutando così gli animali;
  • Prendersi cura degli animali, aiutando le piante, aiutiamo anche le rondini, le api che producono il miele, i pipistrelli che tengono lontane le zanzare e tantissimi altri, anche loro sono nostri alleati ma sono sempre più spesso a rischio d’estinzione a causa dell’inquinamento o della scomparsa di boschi e foreste, impariamo a conoscerli e rispettarli;
  • Se è possibile mangiamo cibo locale, contiene meno conservanti e quindi risulta più sano, nello stesso modo quando andiamo a fare la spesa cerchiamo confezioni riciclabili;
  • Chiudiamo i rubinetti, è importante che questi siamo sempre ben chiusi per evitare sprechi di acqua.

Smaltimento dei rifiuti in una delle aziende Bolognese, andiamo a vedere i suoi principali passaggi.

Bologna, una città ricca e bella con molteplici interessi e un’attenzione maniacale allo smaltimento dei rifiuti.

Quest’azienda lavora su tutto il territorio romagnolo, evidenziando l’importanza dello smaltimento che se avviene in modo scorretto potrebbe scatenare le dispersioni di sostanze tossiche e altamente inquinanti e pericolose.

Per smaltire i rifiuti in modo corretto a Bologna c’è una lista di processi da seguire, vediamone alcuni:

  • Raccogliere i rifiuti, una volta che essi vengono raccolti il loro volume viene ridotto attraverso delle particolari procedure;
  • Trasportarli con mezzi adeguati ed idonei;
  • Recuperarli, questo processo consiste in operazioni che fanno in modo di recuperare del materiale o energia;
  • Trattamenti di inertizzazione e di confezionamento, cioè neutralizzare quei prodotti pericolosi,rendendoli adatti al trasporto e alla loro destinazione finale;
  • Smaltimento finale,si tratta della fase finale, dove i prodotti che non hanno più nulla da riciclare vengono introdotti allo smaltimento, che spesso avviene in discariche.

In conclusione, l’azienda bolognese consiglia di fare attenzione a tutto ciò che buttiamo e dove viene buttato, così da evitare di causare ancora più problemi al nostro pianeta.