Il comparto energetico e dell’illuminazione sta vivendo un vero e proprio flusso evolutivo da qualche anno a questa parte. Le novità sono arrivate soprattutto con l’avvento delle cosiddette lampadine a led che ormai hanno preso il posto di quelle tradizionali (o di quelle alogene) per motivi che spiegheremo di seguito.
Si tratta infatti di lampade più durature ed efficienti rispetto a quelle usate sino ad ora. Non a caso esse consentono un risparmio di energia elettrica che a sua volta comporta un risparmio considerevole sulla bolletta dell’energia elettrica.
Per capire quali sono i vantaggi di questa nuova ecologica alternativa, bisogna capire il funzionamento delle lampade a LED. Solo così si possono assimilare bene i benefici di un passaggio da tradizionale lampadina a quella moderna a led.
Come funzionano le lampade a LED
In molti si domandano come mai è bastato poco per far sì che la tecnologia a led invadesse ogni settore possibile del nostro vivere quotidiano. Sicuramente il segreto sta proprio nel Led, acronimo dell’inglesismo Light-Emitting Diodes, ovvero diodi ad emissione di luce. I diodi possono essere definiti come dei componenti elettronici passivi che permettono la ricezione di un flusso di corrente elettrica in entrata, ricavandone così un risultato che muta a seconda della natura del diodo stesso.
Con la lampadina a led, la corrente elettrica viene ugualmente ad alimentare in maniera tale da una irradiare con la stessa intensità di una lampadina normale. Tuttavia la tecnologia a LED consente un risparmio energetico che va ben oltre gli smisurati consumi che invece richiedevano le più comuni lampadine a filamento, a scarico o luminescenti.
Con questa nuova frontiera innovativa dunque, l’industria del Led ha preferito applicare la moderna tecnologia ad una serie di prodotti, ognuno dei quali comporta un maggiore risparmio di corrente. Questo dunque avviene con le smart TV, ad esempio, che montando al loro interno una piastra a led, migliorano la risoluzione delle immagini emesse e assorbono meno corrente quando sono in funzione.
L’importanza e i vantaggi di una lampadina a led
Che il led sia una tecnologia conveniente ormai lo sanno tutti, ma in pochi ignorano i motivi per i quali essa sia preferibile ad altre evoluzioni dello stesso settore. Quindi a questo punto doveroso è domandarsi se davvero conviene sostituire le classiche lampadine con quelle a led. La risposta è positiva per una serie di validi motivi.
Il più grande motivo di questo boom risiede in primis nel risparmio energetico che si ripercuote automaticamente sulla bolletta dell’energia elettrica. Pare infatti che per un solo Watt infatti, le lampadine al LED eroghino in media oltre 20 Lumen (unità di misura di luminosità). Motivo per cui in fase di acquisto si consiglia sempre di osservare questo dato per capire che luce fornisce la lampadina. Al contrario le tradizionali lampadine con un solo Watt, emettono si e no circa 13 Lumen in media, un gran bel divario rispetto ai led. Questo vuol dire che il risparmio è dieci volte più alto. Vero è comunque che in genere tali dati cambiano a seconda del modello e della marca della lampadina, per cui sta a noi valutare l’insieme dei requisiti riportati in calce sulla confezione.
L’acquisto delle lampadine a LED
Vista la grande convenienza delle lampadine a led, sorge spontaneo domandarsi dove trovarle. Orientativamente ormai, sono talmente gettonate da essere vendute praticamente ovunque. Si possono infatti reperire tanto in ferramenta, tanto nei comuni supermercati, tanto in e-commerce di cotanto rispetto come Mr Cartridge.
Insomma, ovunque ci giriamo, si può parlare di un vero e proprio boom di questa nuova modalità di erogare energia: l’importante è imparare a scegliere e ad acquistare quelle che meglio si addicono alle nostre esigenze. Non c’è nulla di più facile.