Cosa fare se l’iPhone si bagna e dove portarlo

Ogni giorno che sia estate o autunno o primavera vediamo una miriade di foto sui nostri cellulari di persone che si fanno i selfie in riva al mare o al lago o al fiume. Qualcuno grazie alle cover waterproof addirittura riesce a regalarci le emozioni delle profondità marine o le bellezze di isole incantevoli come le Seychelles o le Galapagos o le Hawaii. Quante volte vorremmo fare questo tipo di fotografie anche noi, ma abbiamo troppa paura che i nostri iPhone o Android possano bagnarsi. A quel punto addio cellulare! In realtà ci sono alcune indicazioni possibili su questa situazione, Scopriamo per i telefoni della Apple, per esempio, cosa sia necessario fare.

IPhone bagnato: ecco dove portarlo

Se il vostro iPhone, magari anche uno di quelli di ultima generazione tipo iPhone 13, 14 o 15, entra a contatto con l’acqua e rilevate un danno, non è consigliabile fare niente. Sia che siate in vacanza sia che siate a pochi metri da casa vostra vi conviene cercare un punto vendita che tratta con esperienza queste situazioni. Rivolgersi a un centro dove si effettuano riparazioni di telefoni iPhone è necessario, perché altrimenti si rischia di procurare al device un danno incontrovertibile. Meglio diffidare dal web e dai consigli dei finti esperti e pensare solo e unicamente ad affidarsi a professionisti seri. Naturalmente anche in caso di semplice contatto con qualche goccia d’acqua conviene sempre rivolgersi a chi ha più competenza. Seppur è vero che la stessa Apple fornisce delle indicazioni. Scopiamo quali sono.

Connettore o cavo bagnato: ecco cosa succede

Se un telefono Apple, per caso, entra a contatto con delle gocce d’acqua, vi appare subito sul display una spia, se il connettore di alimentazione è bagnato o lo è il cavo USB-C o Lightning. Infatti, a partire dai modelli XS, XS Max, XR il telefono si difende da sé e impedisce l’utilizzo della ricarica finché il cavo o il connettore non sono di nuovo asciutti. Questo è pensato apposta per scongiurare che i pin del connettore o della presa del cavo possano danneggiarsi per sempre. Se la situazione è. tuttavia, di emergenza allora è possibile lo stesso ricaricare il telefono ignorando il pre-allarme. Oppure in alternativa basta usare la modalità wireless QI e si carica lo stesso il telefono.

IPhone bagnato: che fare

Nel caso ci sia acqua in qualche elemento dell’iPhone la prima cosa da fare è staccare l’estremità del cavo che va al telefono e quella che va alla corrente, se anche il cavetto è umido. Poi asciugare bene tutte le parti. Successivamente va sbattuto leggermente il connettore verso il basso per far uscire il liquido e poi va messo a riposo in un luogo asciutto. Dopo mezz’ora si può riprovare a collegarlo con il cavo e se appare ancora l’avviso di prima, il telefono va fatto asciugare per un giorno. Se non funziona nemmeno così, allora va portato a riparare.

Cosa non fare in caso di iPhone bagnato

Fra le cose che non vanno assolutamente fatte in caso di contatto con liquidi è asciugare il telefono con fonti di calore o ventilate. Non inserire pezzi di carta o cotton fioc nel connettore e non porre il telefono in un recipiente di riso. Come detto ed è bene ribadirlo, se resta spento o rileva ancora presenza di liquido, va portato presso centri esperti.