Come aprire un sexy shop
Nell’ambito delle attività commerciali connesse all’erotismo, forse, una delle più diffuse è quella connessa ai negozi che distribuiscono prodotti legati all’eros, meglio conosciuti come sexy shop. Si tratta di attività tradizionali nel senso che sono ormai presenti da decenni sul mercato anche se nel frattempo il catalogo dei prodotti distribuito si è assai ampliato in termini qualitativi ma anche quantitativi.
Significa cioè che si è ampliata la fascia degli acquirenti nel corso dei decenni e per far fronte a queste ampliate richieste, le imprese che producono oggetti per il campo dell’eros si sono dovute adeguare ai bisogni dei nuovi e diversificati consumatori.
Aprire un sexy shop. Il business degli sexy shop
L’offerta di prodotti erotici è andata via crescendo con gli anni ed anche il numero di punti vendita operativi si sono moltiplicati. Accanto al predominio dei negozi indipendenti, sono nate anche catene in franchising di negozi di sexy shop che promuovono la formula del franchising anche in questo comparto.
Fra gli ultimi canali che si sono sviluppati nell’ambito della vendita dei prodotti erotici, incontriamo anche i distributori automatici che sono stati piazzati un po ovunque e che pare abbiano registrato un buon consenso da parte degli acquirenti.
Aprire un sexy shop on line
Vediamo ora come il Web ha cambiato questo settore.
Con l’avvento di Internet, l’e-commerce è diventato uno degli strumenti principali per la vendita di qualunque prodotto e servizio ed anche il mondo dell’eros, di conseguenza, ha dovuto/saputo adattarsi a questi mutamenti. Sono così nati migliaia di siti e piattaforme on line in tutto il mondo che distribuiscono prodotti di ogni tipo (abbigliamento, accessori, baby dolls, ecc.) connesse al mondo dell’eros.
Come aprire un sexy shop on line
Per quanto riguarda questo tipo di business, occorre ricordare che l’offerta di siti Web connessi all’eros è veramente enorme.
Pertanto, chi intende oggi entrare in questo mercato deve per forza analizzare molto bene il proprio comparto di riferimento e selezionare i prodotti che intende distribuire. La presenza infatti di marchi consolidati e di portali on line molto ben visibili (a livello Web) non rende la vita facile a chi non ha delle basi solide, specie, dal punto di vista delle conoscenze Web e delle risorse finanziarie da investire per raggiungere dei buoni risultati in termini di ranking.
Molti piccoli siti infatti, hanno dovuto chiudere dopo poco tempo poiché non avevano raggiunto una sufficiente visibilità e conseguentemente, una necessaria base di clienti. La concorrenza on line infatti è spietata ed anche in tema di prezzi e di qualità dei prodotti, i clienti sono sempre più preparati.