Quanto costa un brevetto? La risposta dell’esperto

La registrazione di un brevetto è molto importante per salvaguardare i propri prodotti e le proprie “invenzioni”. Ma quali sono i costi e come fare la domanda in maniera corretta? Ecco cosa risponde l’esperto del settore.

Come si fa la domanda di brevetto

Quanto è importante registrare il brevetto? Tantissimo per salvaguardare quelle che sono i prodotti unici nel proprio genere. Nel momento in cui si manda avanti la domanda è necessario fare attenzione ai documenti da presentare e a tutta la burocrazia in essere.

La documentazione che forma la domanda per il brevetto deve avere una struttura tecnica e formale fondamentale, contenendo:

  • Titolo che dia voce alla propria invenzione, in maniera breve
  • Il riassunto che descriva l’oggetto della domanda in maniera molto concisa
  • Una descrizione atta a mettere in evidenzia quello che è lo scopo primario dell’invenzione, il motivo per la quale prenderlo in considerazione o la modalità di risoluzione di un problema. Nella descrizione è altresì importante che ci si esprima in maniera chiara e completa così che ogni persona possa comprenderla.

La descrizione si deve attenere all’art. 21 del Regolamento CPI ed è imperativo che abbia:

  1. La specifica verso quale sia il campo tecnico di riferimento avendo in allegato tutti i documenti specifici
  2. Una esposizione dell’invenzione così che si possa comprendere come sia il funzionamento e cosa vada a risolvere
  3. Se ci sono disegni, questi devono essere accompagnati da una descrizione chiara
  4. Il dettaglio dell’attuazione dell’invenzione stessa fornendo degli esempi pratici con riferimento ad eventuale disegni
  5. La specifica di come questa invenzione possa essere utilizzata in ambito industriale o su altre categorie.

È importante per tutelare l’invenzione e fare in modo che ci si possa eventualmente in caso di rivendicazioni future.

Le domande di brevetto devono avere una sola invenzione come oggetto. Cosa significa? Che per ogni richiesta ci dovrà essere una domanda specifica e non potranno essere accumulate  – nel caso in cui fossero più di una – in una unica domanda.

Nel caso in cui la domanda avesse al suo interno più invenzioni, il soggetto richiedente potrà limitare le rivendicazioni depositando le domande divisionali con effetto dalla data della primaria.

Quanto costa il brevetto

La domanda di brevetto ha un costo ma le tasse di deposito – brevetti, marchi e design – hanno un importo variabile in valutazione che sia una invenzione oppure una utilità.

Se si parla di invenzione allora si deve pagare la tassa base che ha un importo pari a 50 Euro per deposito telematico. In caso di deposito cartaceo si ha una tassa base tra i 120,00 e i 600,00 Euro: in entrambi i casi si aggiungono 45,00 Euro per ogni rivendicazione aggiunta. A tutto questo si potrebbe addizionare anche una tassa di 200,00 Euro che serve per ottenere il diritto a ricevere il rapporto da parte dell’EPO – Ufficio Europeo Brevetti.

Per i brevetti di modelli di utilità viene richiesta invece una tassa di deposito pari a 50,00 Euro se telematico oppure 120,00 Euro se cartaceo. In questo caso la tassa di ricerca non è prevista.